Si riparte, 10 anni dopo! Raccontare per la restanza...

È il primo post dopo 10 anni, qui sul blog. Si riparte, anche se su FB e dal vivo il viaggio non si è mai fermato.
Nel frattempo successo di tutto, a me, al mondo, a tutti noi.
E io ho continuato a conoscere e a vivere altre Italie e Calabrie conosciute purtroppo perlopiù solo a chi lì ci abita.
Certo, da qualche anno ormai, tra i continui #nonveniteincalabria e pagine social promozionali, non c'è angolo di cui non si abbia notizia, ma credo che ci sia ancora bisogno di una narrazione calabra più casuale e spontanea. Più intima ed improvvisata. Quasi come un inaspettato racconto di sé a cuore aperto con un compagno di viaggio capitato accanto o di fronte nei nostri ancora lunghi viaggi in treno (in aereo e sui pullman è quasi impossibile) per andare o ritornare. Col sogno dichiarato o meno (anche a sé stessi) di rimanere. 
Ecco, racconto per rimanere e per vivere il resto del mondo come esperienza e non come destino ineluttabile. 
E racconto a me stesso e a chi vorrà continuare o iniziare a leggermi.
Per provare ad alimentare e a calibrare restanza...
Ne abbiamo bisogno tutti, anche se c'è chi prova a negarselo, e per tutti è un dovere almeno tentarla sul serio la restanza...anche per chi non se n'è mai andato e non sa bene ancora il perché...

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